La musica è sempre stata presente nella mia vita essendo figlio di veri appassionati di musica. Ho cominciato a studiarla seriamente però solo verso i miei tredici anni e fu davvero un colpo di fulmine. Fin dal primo momento suonare mi è sempre sembrato la cosa più naturale del mondo.
Ricordo le urla di mia madre mentre salto sul letto con una chitarra giocattolo che mi era stata regalata mentre emulo i NIRVANA e la spacco sulla testiera. Che infanzia importante eh!?
Fare musica è come dipingere solo che al posto della tela bianca si ha il silenzio.
Questa domanda mi mette in crisi ogni volta dato che ne ho talmente tanti che non basterebbero cento pagine per scriverli tutti. Diciamo che per quel che riguarda il progetto OGNIBENE traggo ispirazione dai grandi cantautori come DALLA o DEGREGORI e dai moderni CREMONINI o BRUNORI SAS. A livello musicale invece credo che si senta tanto il mio amore per i NEGRITA.
Su tutti sarei davvero onorato di poter duettare con BRUNORI SAS. Lui ovviamente non lo sa ma qualche anno fa grazie alle sue canzoni mi sono ritrovato e sono riuscito ad uscire da un momento davvero difficile della mia vita quindi mi piacerebbe ringraziarlo con una canzone.
DEMODE è nato dall’esigenza di raccontare chi sono nella vita di tutti giorni, di quanto io mi senta felicemente fuori moda.
Il concept dell’album è il racconto di quella che per me è quotidianità.
Senza alcun dubbio è TERRA MADRE. Credo che questo brano sia il più bello che io e Simone abbiamo mai scritto. Profondo, completo di melodia e per nulla banale.
Purtroppo, non ho grandi novità da svelare se non che voglio dedicarmi totalmente alla promozione di questo album per poi tornare sul palco appena possibile.