Francesco Giordano: “Credo fermamente che l'amore vada vissuto come una giostra di montagne russe”

Francesco Giordano nel periodo tra il 2021 e il 2022 ha intrapreso un percorso di crescita musicale elaborando il proprio stile e gli arrangiamenti dando vita a due progetti paralleli. Il primo è “Sfumature”, di prossima uscita, per il quale si è avvalso della collaborazione del pianista Giampaolo Pape Gurioli e del produttore artistico Francesco Sardella. Il disco è stato anticipato dai brani “Il segreto in una nota” (con cui è vincitore assoluto del primo PAE artisti emergenti per cantautori), “Eterno presente”, “Abitudine sbagliata” e “Scialla”. Il secondo progetto riguarda invece l'ep “Petali”, anticipato da “Casa mia” e da “Saremo calore”, brano disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica dal 21 ottobre.

 
La nostra intervista!
 
Ciao Francesco, benvenuto. Prima di tutto, cos’è per te la musica?
Molto semplice, il solo fatto di ascoltare ed emozionarmi e allo stesso tempo sognare ad occhi aperti provoca in me una sorta di terremoto interiore di sensazioni senza il quale non potrei vivere. Devo essere costantemente preso ed attratto da interminabili emozioni che solo la musica riesce a darmi. La musica per è vita, è genialità, è intelletto e ricerca del proprio IO.

Come è nato il nuovo singolo?
Ho scritto questo brano nell’autunno del 2021 mentre stavo ripensando a dei ricordi amorosi di vecchia data con una persona a me particolarmente cara. Tutto questo mi ha riportato indietro nel tempo, nei ricordi e nei bei momenti passati con lei. La nostalgia e la malinconia presero il sopravvento. Grazie a queste due sensazioni e all’aiuto della musica sono riuscito ad estrapolare una melodia degna di ciò, dando vita successivamente alla canzone “SAREMO CALORE".
 
Quale messaggio vuoi trasmettere con questo brano?
Con questo singolo voglio semplicemente comunicare un mio costante e desideroso bisogno di amore. Esiste un bisogno fatto di emozioni contrastanti fra la gioia e la malinconia. Credo fermamente che l'amore vada vissuto come una giostra di montagne russe; sono un romanticone ma anche un amante del rischio. Il singolo dimostra in parte una bella fetta del mio lato dolce e amoroso come persona e come artista.

A chi dedichi questo singolo?
Voglio dedicarlo alla mia ex-fidanzata, Sara. Per me resterà una delle persone più importanti della mia vita. Mi ha dato tanto, tantissimo. Credo sia stata l'unica persona che io abbia amato veramente in vita mia. È stata ed è tutt'ora una figura chiave per me.
 
Grazie mille per la tua disponibilità, vuoi aggiungere qualcosa per chiudere questa intervista?
Sì certamente, in questo periodo è in corso una promozione e sponsorizzazione del mio primo album dal titolo "SFUMATURE" con all'interno 10 brani ognuno che si differenzia dagli altri per stile, arrangiamento e tematiche affrontate. Successivamente procederò alla pubblicazione e promozione del mio secondo Album/EP dal titolo "PETALI" costituito da ben 6 brani questa volta molto collegati fra di loro seguendo un grande filo logico in ambito pop-indie-dance.