Parlare con i limoni, perla di Enzo Jannacci del 1987, è la canzone scelta da Paolo Belli per omaggiare “un genio, che mi ha influenzato in ogni maniera possibile”, nelle parole dello stesso artista. Il brano, eseguito con la sua Big Band in una versione “reggae”, esce venerdì 26 agosto e sarà accompagnato da un videoclip.
“Per me Enzo Jannacci è, insieme a James Brown, John Belushi e Totò, un maestro che mi accompagna sempre e da cui apprendere. In questa canzone, che parla di un mondo senza la gente, ci sono tanti pensieri in cui mi ritrovo e che rappresentano il mio modo di pensare” ha dichiarato Paolo “Jannacci per me era come un Dio, e con questo brano ho dato fondo a tutta la mia venerazione. Ho cantato con lui varie volte e ho toccato con mano quale genio fosse. Era un artista poliedrico, uno swing man che sapeva perfettamente cos’è il jazz. Ogni volta che posso fare un suo pezzo lo faccio perché lo sento proprio mio”
Parlare con i limoni è contenuto nel nuovo album La musica che ci gira intorno, in una versione diversa dal classico stile pop swing subito riconducibile a Paolo. Pubblicato i primi di maggio, il disco segna il ritorno discografico di Belli dopo 9 anni, e contiene tredici grandi successi italiani con cui ha voluto ringraziare gli artisti che hanno segnato la sua vita artistica. Attualmente Paolo Belli è in tour con la sua Big Band per portare in giro per l’Italia il nuovo lavoro, e dall’8 ottobre lo rivedremo a “Ballando con le stelle” a fianco di Milly Carlucci.
Artista versatile, fin dai tempi dei Ladri di Biciclette ha saputo costruire un sound personalissimo e riconoscibile, una sorta di pop colorato di swing, che lo ha portato anche a collaborare con grandi esponenti della musica italiana e internazionale, tra i quali Sam Moore, Dan Aykroyd, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Vasco Rossi, Enzo Jannacci, Litfiba, Mogol, PFM, Mario Lavezzi, Paolo Rossi, Avion Travel. Ha vinto per ben due volte il Festivalbar.
Parlare con i limoni è contenuto nel nuovo album La musica che ci gira intorno, in una versione diversa dal classico stile pop swing subito riconducibile a Paolo. Pubblicato i primi di maggio, il disco segna il ritorno discografico di Belli dopo 9 anni, e contiene tredici grandi successi italiani con cui ha voluto ringraziare gli artisti che hanno segnato la sua vita artistica. Attualmente Paolo Belli è in tour con la sua Big Band per portare in giro per l’Italia il nuovo lavoro, e dall’8 ottobre lo rivedremo a “Ballando con le stelle” a fianco di Milly Carlucci.
Artista versatile, fin dai tempi dei Ladri di Biciclette ha saputo costruire un sound personalissimo e riconoscibile, una sorta di pop colorato di swing, che lo ha portato anche a collaborare con grandi esponenti della musica italiana e internazionale, tra i quali Sam Moore, Dan Aykroyd, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Vasco Rossi, Enzo Jannacci, Litfiba, Mogol, PFM, Mario Lavezzi, Paolo Rossi, Avion Travel. Ha vinto per ben due volte il Festivalbar.
Paolo Belli, che negli ultimi anni è stato anche Presidente della Nazionale Italiana Cantanti, è da sempre anche molto impegnato nella solidarietà, sia attraverso l’Associazione “Rock no War” e la Fondazione Telethon per la quale da oltre dieci anni conduce la maratona televisiva sulle reti Rai, sia tramite altre iniziative in grado di donare sollievo e contributi alle persone meno fortunate. Dal 2005 ‘accompagna’ Milly Carlucci alla conduzione del programma di Rai1 ‘Ballando con le stelle’, di cui cura anche le musiche con la sua Big Band.